Test Scopes

Il Processo Scopes, noto anche come Scopes Monkey Trial, fu il processo del 1925 all’insegnante di scienze John Scopes per aver insegnato l’evoluzione in una scuola pubblica del Tennessee, che una recente legge aveva reso illegale. Il processo vide due dei più noti oratori dell’epoca, William Jennings Bryan e Clarence Darrow, come avvocati avversari. Il processo fu visto come un’opportunità per sfidare la costituzionalità della legge, per sostenere pubblicamente la legittimità della teoria dell’evoluzione di Darwin e per migliorare il profilo dell’American Civil Liberties Union (ACLU).

Butler Act

La teoria dell’evoluzione, come presentata da Charles Darwin e altri, era un concetto controverso in molti ambienti, anche nel 20° secolo.

Concreti sforzi anti-evoluzionisti in Tennessee ebbero successo quando nel 1925, alla Camera dei Rappresentanti del Tennessee fu proposta una legge da John W. Butler che rendeva l’insegnamento dell’evoluzione un reato. Il cosiddetto Butler Act fu approvato sei giorni dopo quasi all’unanimità senza emendamenti.

Quando l’ACLU ricevette la notizia del passaggio della legge, inviò immediatamente un comunicato stampa offrendosi di sfidare il Butler Act.

John Scopes

Quello che divenne noto come il Processo della Scimmia di Scopes iniziò come una trovata pubblicitaria per la città di Dayton, Tennessee.

Un uomo d’affari locale si incontrò con il sovrintendente scolastico e un avvocato per discutere di usare l’offerta dell’ACLU per far scrivere ai giornali della città. Il gruppo chiese se l’insegnante di scienze del liceo John Scopes avrebbe ammesso di aver insegnato l’evoluzione ai fini dell’accusa.

Scopes non era chiaro se avesse insegnato precisamente la materia, ma era sicuro di aver usato materiali che includevano l’evoluzione. Scopes insegnava fisica e matematica, e mentre diceva di accettare l’evoluzione, non insegnava biologia.

Il giorno dopo fu annunciato ai giornali che Scopes era stato accusato di aver violato il Butler Act, e la città cablò l’ACLU per ottenere i suoi servizi. La stampa del Tennessee criticò aspramente la città, accusandola di aver inscenato un processo per farsi pubblicità.

William Jennings Bryan

Un’udienza preliminare il 9 maggio 1925, trattenne ufficialmente Scopes per il processo del gran giurì, ma lo rilasciò e non gli richiese di pagare una cauzione.

Il tre volte candidato presidenziale William Jennings Bryan si offrì volontario per presentare l’accusa. Il politico era già noto come attivista anti-evoluzione, creando quasi da solo la controversia nazionale sull’insegnamento dell’evoluzione e rendendo il suo nome inseparabile dalla questione. Wells fu contattato all’inizio per presentare il caso dell’evoluzione, ma rifiutò l’offerta.

Clarence Darrow – un famoso avvocato che aveva recentemente agito per la difesa nel famigerato processo per l’omicidio di Leopold e Loeb – scoprì il processo Scopes attraverso il giornalista H.L. Mencken, che suggerì a Darrow di presentare il caso. Mencken, che suggerì a Darrow di difendere Scopes.

Darrow rifiutò perché si stava preparando ad andare in pensione, ma la notizia del coinvolgimento di Bryan fece cambiare idea a Darrow – che era anche un membro di spicco della ACLU.

Darrow e Bryan avevano già avuto una storia di scontri sull’evoluzione e sul concetto di prendere la Bibbia alla lettera, litigando sulla stampa e nei dibattiti pubblici.

L’obiettivo di Darrow nel farsi coinvolgere era quello di sfatare il cristianesimo fondamentalista e aumentare la consapevolezza di una stretta interpretazione fondamentalista della Bibbia. Fu l’unica volta nella sua carriera che si offrì di dare assistenza legale gratuita.

Bryan e Darrow stabilirono il tono attaccandosi immediatamente a vicenda sulla stampa. L’ACLU tentò di rimuovere Darrow dal caso, temendo di perdere il controllo, ma nessuno di questi sforzi funzionò.

Arriva William Jennings Bryan

Il gran giurì si riunì il 9 maggio 1925. In preparazione, Scopes reclutò e istruì gli studenti a testimoniare contro di lui. Tre dei sette studenti presenti furono chiamati a testimoniare, ognuno dei quali mostrò una comprensione sommaria dell’evoluzione. Il caso fu portato avanti e il processo fu fissato per il 10 luglio.

Bryan arrivò a Dayton tre giorni prima del processo, scendendo da un treno allo spettacolo di mezza città che lo salutava. Ha posato per delle foto e ha tenuto due discorsi pubblici, dichiarando la sua intenzione non solo di difendere la legge anti-evoluzione ma di usare il processo per sfatare completamente l’evoluzione.

Darrow, nel frattempo, è arrivato a Dayton il giorno prima del processo con poco clamore.

Il processo alle scimmie di Scopes inizia

Il giorno del processo è iniziato con la folla che si è riversata nel palazzo di giustizia due ore prima dell’inizio previsto, riempiendo la stanza e facendo riversare gli spettatori nei corridoi. Ci sono stati applausi quando Bryan è entrato in aula e ancora di più quando lui e Darrow si sono stretti la mano.

Il processo è iniziato – un po’ ironicamente – con una lunga preghiera. Il primo giorno ha visto la riconvocazione del gran giurì e la ripetizione delle testimonianze degli studenti di Scopes che erano apparsi in quel processo e la selezione della giuria.

Fuori dal tribunale regnava un’atmosfera da circo, con barbecue, concessioni e giochi di carnevale, anche se questo si è spento quando il processo è stato aggiornato per il fine settimana, sul quale Bryan e Darrow hanno litigato attraverso la stampa e la tensione è salita.

Il discorso di Clarence Darrow

Lunedì, in un tribunale gremito, iniziarono le argomentazioni con la difesa che lavorava per stabilire la validità scientifica dell’evoluzione, mentre l’accusa si concentrava sul Butler Act come standard educativo per i cittadini del Tennessee, citando precedenti.

Darrow ha risposto esponendo il caso in modo aggressivo, parte di una strategia legata al fatto che la difesa aveva intenzione di rinunciare all’arringa finale e di impedire l’arringa finale preparata con cura da Bryan stesso.

La dichiarazione di Darrow è considerata un esempio del suo miglior discorso pubblico appassionato. L’argomento principale di Darrow era che il Butler Act promuoveva una particolare visione religiosa ed era quindi illegale. Parlò per più di due ore.

Il piano di Clarence Darrow

Il processo stesso iniziò il mercoledì con le dichiarazioni di apertura. Seguirono i testimoni che stabilirono che Scopes aveva insegnato l’evoluzione e lo zoologo Maynard M. Metcalf diede una testimonianza di esperto sulla scienza dell’evoluzione, un segnale che lo stesso Scopes non sarebbe salito sul banco dei testimoni durante il processo.

I giorni successivi videro i procuratori discutere sulla validità dell’uso dei testimoni esperti. Questo ha fornito a Bryan l’opportunità di un lungo discorso sull’argomento. L’avvocato della difesa Dudley Field Malone ha poi replicato con un suo discorso e ha ricevuto una fragorosa standing ovation.

Il giorno dopo, il giudice ha stabilito che ogni esperto alla sbarra poteva essere controinterrogato. Quella notte, Darrow si preparò tranquillamente a chiamare Bryan come testimone esperto sulla Bibbia.

William Jennings Bryan alla sbarra

Chiamare Bryan alla sbarra fu uno shock per la corte. Darrow lo interrogò sull’interpretazione letterale della Bibbia, il che sminuì i suoi precedenti discorsi religiosi di ampio respiro. Lo ha anche messo alle strette per ammettere che non sapeva molto di scienza, dato che la Bibbia non forniva alcuna risposta.

Quando il giudice ha stabilito che la testimonianza di Bryan fosse tolta dal verbale, Darrow ha suggerito che per risparmiare tempo il suo cliente doveva essere dichiarato colpevole. Questo impedì a Bryan di fare una dichiarazione di chiusura.

La giuria impiegò nove minuti per dichiarare Scopes colpevole. Fu multato di 100 dollari.

Dopo il processo Scopes

Dopo il processo, Bryan iniziò immediatamente a preparare la sua dichiarazione di chiusura inutilizzata come discorso per i suoi comizi. Non riuscì mai ad usare quel discorso, dato che morì nel sonno a Dayton la domenica successiva.

A Scopes fu offerto un nuovo contratto di insegnamento ma scelse di lasciare Dayton e studiare geologia alla scuola di specializzazione dell’Università di Chicago. Alla fine divenne un ingegnere petrolifero.

Intelligent Design

I sostenitori di entrambe le parti rivendicarono la vittoria dopo il processo, ma il Butler Act fu confermato, e il movimento anti-evoluzione continuò.

Il Mississippi approvò una legge simile mesi dopo, e nel 1925 il Texas bandì la teoria dell’evoluzione dai libri di testo delle scuole superiori. Altri ventidue stati fecero sforzi simili ma furono sconfitti.

La controversia sull’insegnamento della scienza e dell’evoluzione è continuata nel 21° secolo. Nel 2005, il caso Kitzmiller contro Dover Area School District ha combattuto sulla costituzionalità dell’insegnamento del “disegno intelligente” nelle scuole della Pennsylvania insieme all’evoluzione.

La corte si è pronunciata contro il disegno intelligente – ora ampiamente screditato come una pseudoscienza – come un argomento legittimo adatto all’istruzione.